SEGRETARIATO GENERALE DELLA GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA

Concorsi pubblici, per titoli e prova scritta, per il reclutamento del primo scaglione di centotrenta funzionari di vario profilo, area III, fascia retributiva F1, e di trentotto assistenti informatici, area II, fascia retributiva F2, a tempo pieno e determinato della durata di trenta mesi, non rinnovabile, per il supporto delle linee di progetto di competenza della Giustizia amministrativa. (21E07205)

Regione: Trentino-alto-adige
Provincia: Trento
Posti a Concorso: 130
Gazzetta 53 del 06/07/2021
Scadenza Concorso: 05/08/2021

 

 

Bando Completo

IL SEGRETARIO GENERALE
della giustizia amministrativa

Visto il decreto-legge del 9 giugno 2021, n. 80, recante misure
urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle
pubbliche amministrazioni funzionali all'attuazione del Piano
nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per l'efficienza della
giustizia, e in particolare il capo II del titolo II nonchè
l'Allegato 3;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante norme
generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle
amministrazioni pubbliche e successive modifiche e integrazioni;
Vista la legge 27 aprile 1982, n. 186, concernente l'ordinamento
della giurisdizione amministrativa e del personale di segreteria ed
ausiliario del Consiglio di Stato e dei Tribunali amministrativi
regionali;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modifiche ed
integrazioni, concernente nuove norme in materia di procedimento
amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi;
Vista la legge 28 marzo 1991, n. 120, concernente norme in favore
dei privi della vista per l'ammissione ai pubblici concorsi;
Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104, per l'assistenza,
l'integrazione sociale e i diritti delle persone portatrici di
handicap;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 7
febbraio 1994, n. 174, con cui è stato adottato il regolamento
recante norme sull'accesso dei cittadini degli Stati membri
dell'Unione europea ai posti di lavoro presso le amministrazioni
pubbliche;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487, recante norme regolamentari sull'accesso agli impieghi nelle
pubbliche amministrazioni e le modalità di svolgimento dei concorsi,
dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici
impieghi;
Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68, recante norme per il diritto
al lavoro dei disabili;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445, contenente il testo unico delle disposizioni
legislative e regolamentari in materia di documentazione
amministrativa, come modificato dall'art. 15, comma 1, della legge 12
novembre 2011, n. 183;
Visto il regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del
Consiglio, del 27 aprile 2016, relativo al trattamento dei dati
personali, nonchè alla libera circolazione di tali dati (Regolamento
generale sulla protezione dei dati), di seguito denominato il
«regolamento»;
Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, recante
«Codice in materia di protezione dei dati personali» come modificato
dal decreto legislativo 10 agosto 2018, n. 101, recante disposizioni
di «adeguamento dell'ordinamento nazionale al regolamento (UE) n.
2016/679»;
Vista la legge 9 gennaio 2004, n. 4, recante «Disposizioni per
favorire e semplificare l'accesso degli utenti e, in particolare,
delle persone con disabilità agli strumenti informatici» ed il
relativo regolamento di attuazione, adottato con decreto del
Presidente della Repubblica 1° marzo 2005, n. 75;
Visto il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, recante «Codice
dell'amministrazione digitale»;
Visto il decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198, recante il
Codice delle pari opportunità tra uomo e donna, a norma dell'art. 6
della legge 28 novembre 2005, n. 246;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica in data 12
aprile 2006, n. 184, recante «Regolamento recante disciplina in
materia di accesso agli atti amministrativi»;
Visto il decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, in materia
di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di
efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni;
Visto l'art. 1014, comma 3, del decreto legislativo 15 marzo
2010, n. 66, «Codice dell'ordinamento militare» che prevede la
riserva obbligatoria del trenta per cento dei posti in favore dei
militari congedati senza demerito;
Vista la legge 6 novembre 2012, n. 190, recante «Disposizioni per
la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità
nella pubblica amministrazione»;
Visto il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 e successive
modifiche e integrazioni, recante «Riordino della disciplina
riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di
pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle
pubbliche amministrazioni»;
Vista la legge 19 giugno 2019, n. 56, recante «Interventi per la
concretezza delle azioni delle Pubbliche amministrazioni e la
prevenzione dell'assenteismo»;
Visto l'art. 73 del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69,
convertito, con modificazioni, dalla legge 9 agosto 2013, n. 98;
Visto l'art. 37, comma 11, del decreto-legge 6 luglio 2011, n.
98, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2011, n.
111;
Visto l'art. 16-octies, commi 1-bis e 1-quinquies, del
decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179, convertito, con modificazioni,
dalla legge 17 dicembre 2012, n. 221, come modificato dall'art. 50
del decreto-legge 24 giugno 2014, n. 90, convertito, con
modificazioni, dalla legge 11 agosto 2014, n. 114;
Visto l'art. 53-ter della legge 27 aprile 1982, n. 186, inserito
dall'art. 8, comma 1, del decreto-legge 31 agosto 2016, n. 168,
convertito, con modificazioni, dalla legge 25 ottobre 2016, n. 197;
Visti i Contratti collettivi nazionali vigenti relativi al
personale del comparto funzioni centrali;
Vista la declaratoria dei profili professionali di cui
all'Allegato III del citato decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80;
Visto il regolamento di organizzazione degli uffici
amministrativi della Giustizia amministrativa, adottato con decreto
del Presidente del Consiglio di Stato n. 251 del 22 dicembre 2020,
registrato dalla Corte dei conti in data 30 dicembre 2020;
Visto il decreto-legge 1° aprile 2021, n. 44, convertito con
modificazioni nella legge 28 maggio 2021, n. 76, recante «Misure
urgenti per il contenimento dell'epidemia da COVID-19, in materia di
vaccinazioni anti SARS-COV-2, di giustizia e di concorsi pubblici»;
Visto il decreto n. 198 del 14 giugno 2021 del Segretario
generale della Giustizia amministrativa di determina a bandire
concorsi pubblici, per titoli e prova scritta, per il reclutamento a
tempo pieno e determinato di un primo scaglione di: centoventi
funzionari amministrativi (Area III - F1); sette funzionari
informatici (Area III - F1); tre funzionari statistici (Area III -
F1) e trentotto assistenti informatici (Area II - F2);

Decreta:

Art. 1

Posti a concorso

1. Sono indetti i seguenti concorsi pubblici, per titoli e prova
scritta, per il reclutamento a tempo pieno e determinato di
centosessantotto unità di personale non dirigenziale, facenti parte
del primo scaglione del contingente da assumere a norma dell'art. 11,
comma 1, del titolo II del decreto-legge del 9 giugno 2021, n. 80, da
assegnare agli uffici per il processo nella misura e con il profilo
di seguito indicati:
a) centoventi funzionari amministrativi, Area III, fascia
retributiva F1 (cod. concorso «GA100»);
b) sette funzionari informatici, Area III, fascia retributiva
F1 (cod. concorso «GA200»);
c) tre funzionari statistici, Area III, fascia retributiva F1
(cod. concorso «GA300»);
d) trentotto assistenti informatici, Area II, fascia
retributiva F2 (cod. concorso «GA400»).
2. Le unità di personale, di cui al comma 1, sono distribuite
presso le sedi degli Uffici giudiziari e centrali, per il
potenziamento degli Uffici del processo, ai fini della riduzione
delle pendenze e per il monitoraggio della progressiva riduzione
dell'arretrato, come di seguito indicato:
a) centoventi funzionari amministrativi (cod. concorso
«GA100»), da assegnare all'Ufficio del processo presso le seguenti
sedi:
i) Consiglio di Stato, Sezioni giurisdizionali, trentaquattro
posti;
ii) Tribunale amministrativo regionale per il Lazio, sede di
Roma, quaranta posti;
iii) Tribunale amministrativo regionale per la Lombardia,
sede di Milano, sei posti;
iv) Tribunale amministrativo regionale per il Veneto, quattro
posti;
v) Tribunale amministrativo regionale per la Campania, sede
di Napoli, nove posti;
vi) Tribunale amministrativo regionale per la Campania,
sezione staccata di Salerno, cinque posti;
vii) Tribunale amministrativo regionale per la Sicilia, sede
di Palermo, dieci posti;
viii) Tribunale amministrativo regionale per la Sicilia,
sezione staccata di Catania, dodici posti;
b) sette funzionari informatici (cod. concorso «GA200») da
assegnare al Consiglio di Stato, Servizio per l'informatica;
c) tre funzionari statistici (cod. concorso «GA300») da
assegnare al Consiglio di Stato, Segretariato generale della
Giustizia amministrativa;
d) trentotto assistenti informatici (cod. concorso «GA400») da
assegnare all'Ufficio del Processo presso le seguenti sedi:
i) Consiglio di Stato, Sezioni giurisdizionali, otto posti;
ii) Tribunale amministrativo regionale per il Lazio, sede di
Roma, nove posti;
iii) Tribunale amministrativo regionale per la Lombardia,
sede di Milano, due posti;
iv) Tribunale amministrativo regionale per il Veneto, due
posti;
v) Tribunale amministrativo regionale per la Campania, sede
di Napoli, cinque posti;
vi) Tribunale amministrativo regionale per la Campania,
sezione staccata di Salerno, due posti;
vii) Tribunale amministrativo regionale per la Sicilia, sede
di Palermo, cinque posti;
viii) Tribunale amministrativo regionale per la Sicilia,
sezione staccata di Catania, cinque posti.
3. L'assunzione delle unità del contingente del personale di cui
al comma 1 è prevista dal 2 gennaio 2022 e la durata del rapporto di
lavoro è pari a trenta mesi.