MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE

Concorso, per titoli, per l'accesso al Centro sportivo dell'Esercito, per il 2016, di 30 volontari in ferma prefissata quadriennale (VFP4) in qualità di atleta. (16E01307)

Regione: Lazio
Provincia: Roma
Posti a Concorso:
Gazzetta 24 del 25/03/2016
Scadenza Concorso: 00/00/0000

 

 

Bando Completo

IL DIRETTORE GENERALE

Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, concernente «nuove norme in
materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai
documenti amministrativi» e successive modifiche e integrazioni;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487, concernente «norme sull'accesso agli impieghi nelle Pubbliche
Amministrazioni e le modalità di svolgimento dei concorsi, dei
concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici
impieghi» e successive modifiche;
Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, concernente «misure
urgenti per lo snellimento dell'attività amministrativa e dei
procedimenti di decisione e di controllo» e successive modifiche;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445, concernente «testo unico delle disposizioni legislative
e regolamentari in materia di documentazione amministrativa» e
successive modifiche;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante
«norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle
Amministrazioni Pubbliche» e successive modifiche;
Visto il Decreto del Presidente della Repubblica 14 novembre
2002, n. 313, concernente «testo unico delle disposizioni legislative
e regolamentari in materia di casellario giudiziale, di anagrafe
delle sanzioni amministrative dipendenti da reato e dei relativi
carichi pendenti»;
Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, recante
«codice in materia di protezione dei dati personali» e successive
modifiche e integrazioni;
Visto il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, concernente il
codice dell'amministrazione digitale e successive modifiche e
integrazioni;
Visto il decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, concernente
«Codice dell'Ordinamento Militare» e successive modifiche e
integrazioni e, in particolare, il libro IV, contenente le norme per
il reclutamento del personale militare;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010,
n. 90, recante «Testo Unico delle disposizioni regolamentari in
materia di Ordinamento Militare» e successive modifiche e
integrazioni e, in particolare, il libro IV, contenente le norme per
il reclutamento del personale militare;
Vista la legge 12 luglio 2010, n. 109, recante «disposizioni per
l'ammissione dei soggetti fabici nelle Forze Armate e di Polizia»;
Considerato che, pur nelle more dell'emanazione dei decreti
applicativi previsti dal decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82
precedentemente citato, appare necessario improntare l'attività
della Direzione Generale per il Personale Militare (DGPM) ai principi
di carattere generale dettati dal citato codice dell'amministrazione
digitale;
Visto il decreto-legge 9 febbraio 2012, n. 5, convertito, con
modificazioni, dalla legge 4 aprile 2012, n. 35;
Visto il decreto del Ministro della Difesa 4 giugno 2014,
contenente la direttiva tecnica per l'applicazione dell'elenco delle
imperfezioni e delle infermità che sono causa di non idoneità al
servizio militare e la direttiva tecnica per delineare il profilo
sanitario dei soggetti giudicati idonei al servizio militare;
Vista la legge 12 gennaio 2015, n. 2, concernente «modifica
all'art. 635 del Codice dell'Ordinamento Militare, di cui al decreto
legislativo 15 marzo 2010, n. 66, e altre disposizioni in materia di
parametri fisici per l'ammissione ai concorsi per il reclutamento
nelle Forze Armate, nelle Forze di Polizia e nel Corpo Nazionale dei
Vigili del Fuoco»;
Visto il Decreto del Presidente della Repubblica 17 dicembre
2015, n. 207, concernente «regolamento in materia di parametri fisici
per l'ammissione ai concorsi per il reclutamento nelle Forze Armate,
nelle Forze di Polizia a ordinamento militare e civile e nel Corpo
Nazionale dei Vigili del Fuoco, a norma della legge 12 gennaio 2015,
n. 2» e, in particolare, l'art. 2, comma 2, secondo cui le
disposizioni recate da detto regolamento non trovano applicazione -
fra l'altro - alle procedure di reclutamento del personale militare
delle Forze Armate da destinare ai gruppi sportivi in qualità di
atleti o istruttori;
Visto il foglio n. M_D SSMD 0140610 del 12 ottobre 2015, con il
quale lo Stato Maggiore della Difesa ha comunicato le entità massime
dei reclutamenti del personale militare autorizzate per il 2016;
Visti il foglio n. M_D E0012000 REG2016 0032328 del 19 febbraio
2016 dello Stato Maggiore dell'Esercito, contenente gli elementi di
programmazione per l'emanazione di un bando di concorso, per titoli,
per il reclutamento di 30 volontari in ferma prefissata quadriennale
(VFP 4) dell'Esercito, in qualità di atleta, per il 2016;
Vista la legge 4 novembre 2010, n. 183 e, in particolare, l'art.
28, che prevede la possibilità di fissare, per particolari
discipline sportive indicate dal bando di concorso, diversi limiti -
minimo e massimo - di età per il reclutamento degli atleti dei
gruppi sportivi delle Forze Armate, delle Forze di Polizia e del
Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 5 dicembre 2014
- registrato presso la Corte dei conti il 19 dicembre 2014, al foglio
n. 2512 - concernente la sua nomina a Direttore Generale per il
Personale Militare;
Visto il decreto del Ministro della Difesa 16 gennaio 2013 -
registrato alla Corte dei conti il 1° marzo 2013, registro n. 1,
foglio n. 390 - concernente, tra l'altro, struttura ordinativa e
competenze della DGPM,

Decreta:


Art. 1


Posti a concorso


1. È indetto, per il 2016, un concorso, per titoli, per
l'accesso al Centro sportivo dell'Esercito di 30 VFP 4, in qualità
di atleta, di cui:
a) 17 posti nella 1ª immissione, ripartiti nelle
discipline/specialità di seguito indicate:
1) atletica leggera:
1 atleta di sesso femminile nella specialità 400 m
ostacoli;
1 atleta di sesso femminile nella specialità 10 km su
strada;
1 atleta di sesso maschile nella specialità 3000 m;
2) nuoto:
1 atleta di sesso maschile nelle specialità 50 m/100 m
stile libero;
3) ciclismo:
1 atleta di sesso femminile nella specialità mountain
bike;
4) sollevamento pesi:
1 atleta di sesso femminile nella categoria 53 kg;
5) taekwondo:
1 atleta di sesso maschile nella categoria 63 kg;
6) ginnastica:
2 atlete di sesso femminile nella specialità ginnastica
artistica;
7) judo:
1 atleta di sesso maschile nella categoria 60 kg;
8) lotta:
1 atleta di sesso maschile nella categoria 55 kg;
9) pentathlon moderno:
1 atleta di sesso maschile;
10) scherma:
1 atleta di sesso maschile nella specialità sciabola;
11) karate:
1 atleta di sesso femminile nella categoria 68 kg;
1 atleta di sesso maschile nella specialità kata;
12) pugilato:
1 atleta di sesso femminile nella categoria 64 kg;
1 atleta di sesso maschile nella categoria 56 kg;
b) 13 posti nella 2ª immissione, ripartiti nelle
discipline/specialità di seguito indicate:
1) sci alpino:
2 atlete di sesso femminile;
2 atleti di sesso maschile;
2) sci di fondo:
1 atleta di sesso femminile;
2 atleti di sesso maschile;
3) biathlon:
1 atleta di sesso femminile;
1 atleta di sesso maschile;
4) slittino su pista artificiale:
1 atleta di sesso femminile nella specialità singolo;
5) sci alpinismo:
2 atlete di sesso femminile;
6) sollevamento pesi:
1 atleta di sesso maschile nella categoria 85 kg.
2. In caso di mancata copertura dei posti per una o più delle
specialità indicate, l'Amministrazione della Difesa si riserva la
facoltà di devolvere gli stessi ad altra specialità tra quelle di
cui al precedente comma 1.
3. Resta impregiudicata per l'Amministrazione della Difesa la
facoltà, esercitabile in qualunque momento, di revocare il presente
bando di concorso, variare il numero dei posti, modificare,
annullare, sospendere o rinviare lo svolgimento delle attività
previste dal presente bando, in ragione di esigenze attualmente non
valutabili nè prevedibili, ovvero in applicazione di leggi di
bilancio dello Stato o finanziarie o di disposizioni di contenimento
della spesa pubblica. In tal caso, se necessario, l'Amministrazione
della Difesa ne darà immediata comunicazione nel sito internet del
Ministero della Difesa (www.difesa.it, area siti di interesse e
approfondimenti, link concorsi e scuole militari e successivo link
reclutamento volontari e truppa), che avrà valore di notifica a
tutti gli effetti per gli interessati. In ogni caso la stessa
Amministrazione provvederà a formalizzare la citata comunicazione
mediante avviso pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - 4ª serie
speciale.
4. Nel caso in cui l'Amministrazione eserciti la potestà di
auto-organizzazione prevista dal comma precedente, non sarà dovuto
alcun rimborso pecuniario ai candidati circa eventuali spese dagli
stessi sostenute per la partecipazione alle selezioni concorsuali.