MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
Bando di esame di abilitazione all'esercizio della professione forense - sessione 2017 (17E05992)
Regione: Lazio
Provincia: Rieti
Posti a Concorso:
Gazzetta 64 del 25/08/2017
Scadenza Concorso: 13/11/2017
Bando Completo
IL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA
Visti:
il regio decreto-legge 27 novembre 1933, n. 1578, convertito,
con modificazioni, dalla legge 22 gennaio 1934, n. 36, relativo
all'ordinamento delle professioni di avvocato;
il regio decreto 22 gennaio 1934, n. 37, contenente le norme
integrative e di attuazione del predetto;
il decreto legislativo C.P.S. 13 settembre 1946, n. 261,
contenente norme sulle tasse da corrispondersi all'erario per la
partecipazione agli esami forensi, come integrato dal decreto del
Presidente del Consiglio dei ministri 21 dicembre 1990, art. 2,
lettera b);
la legge 27 giugno 1988, n. 242, recante modifiche alla
disciplina degli esami di procuratore legale;
la legge 20 aprile 1989, n. 142, recante modifiche alla
disciplina degli esami di procuratore legale e di avvocato;
il decreto del Presidente della Repubblica 10 aprile 1990, n.
101, recante il regolamento relativo alla pratica forense per
l'ammissione dell'esame di procuratore legale;
la legge 24 febbraio 1997, n. 27, relativa alla soppressione
dell'albo dei procuratori legali e recante norme in materia di
esercizio della professione forense;
il decreto-legge 21 maggio 2003, n. 112, convertito, con
modificazioni, dalla legge 18 luglio 2003, n. 180, recante modifiche
urgenti alla disciplina degli esami di abilitazione alla professione
forense;
il decreto-legge 24 gennaio 2012, n. 1, convertito, con
modificazioni, dalla legge 24 marzo 2012, n. 27, recante modifica
della durata del tirocinio per l'accesso alle professioni
regolamentate;
il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n.
445, nonchè l'art. 15 della legge 12 novembre 2011, n. 183, in
materia di documentazione amministrativa;
il decreto-legge 9 febbraio 2012, n. 5, convertito, con
modificazioni, dalla legge 4 aprile 2012, n. 35, recante disposizioni
per la composizione della commissione per l'esame di avvocato;
il decreto ministeriale 16 settembre 2014, recante la
determinazione delle modalità di versamento dei contributi per la
partecipazione ai concorsi indetti dal Ministero della giustizia, ai
sensi dell'art. 1, commi da 600 a 603, della legge 27 dicembre 2013,
n. 147;
la legge 31 dicembre 2012, n. 247, recante la nuova disciplina
dell'ordinamento della professione forense;
l'art. 83 del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, convertito,
con modificazioni, dalla legge 9 agosto 2013, n. 98;
l'art. 2-ter del decreto-legge 31 dicembre 2014, n. 192,
convertito dalla legge 27 febbraio 2015, n. 11, contenente la proroga
della disciplina transitoria per l'esame di abilitazione
all'esercizio della professione di avvocato;
il decreto-legge 30 dicembre 2016, n. 244, convertito, con
modificazioni, dalla legge 27 febbraio 2017, n. 19, recante proroga e
definizione di termini;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 15 luglio 1988,
n. 574, contenente le norme di attuazione dello statuto speciale per
la Regione Trentino-Alto Adige in materia di uso della lingua tedesca
e della lingua ladina nei rapporti dei cittadini con la pubblica
amministrazione e nei procedimenti giudiziari e successive
modificazioni;
Vista la legge 14 gennaio 1994, n. 20;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
Ritenuta la necessità di indire una sessione di esami di
abilitazione alla professione forense presso le sedi delle Corti di
appello di Ancona, Bari, Bologna, Brescia, Cagliari, Caltanissetta,
Campobasso, Catania, Catanzaro, Firenze, Genova, L'Aquila, Lecce,
Messina, Milano, Napoli, Palermo, Perugia, Potenza, Reggio Calabria,
Roma, Salerno, Torino, Trento, Trieste, Venezia e presso la Sezione
distaccata di Bolzano della Corte di appello di Trento per l'anno
2017;
Decreta:
Art. 1
È indetta per l'anno 2017 una sessione di esami per l'iscrizione
negli albi degli avvocati presso le sedi di Corti di appello di
Ancona, Bari, Bologna, Brescia, Cagliari, Caltanissetta, Campobasso,
Catania, Catanzaro, Firenze, Genova, L'Aquila, Lecce, Messina,
Milano, Napoli, Palermo, Perugia, Potenza, Reggio Calabria, Roma,
Salerno, Torino, Trento, Trieste, Venezia e presso la Sezione
distaccata in Bolzano della Corte di appello di Trento.