UNIVERSITA' DI NAPOLI FEDERICO II

Concorso pubblico, per esami, per la copertura di quattro posti di categoria C, area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, con competenze informatiche. (18E03875)

Regione: Campania
Provincia: Napoli
Posti a Concorso: 1
Gazzetta 34 del 27/04/2018
Scadenza Concorso: 27/05/2018

 

 

Bando Completo

IL DIRETTORE GENERALE

Visto l'art. 24 dello Statuto di Ateneo ed in particolare il
comma 6, lettera d), che demanda, tra l'altro, al direttore generale,
nell'ambito della programmazione del personale e nel rispetto delle
indicazioni date dagli Organi di governo dell'Università, il compito
di procedere al reclutamento del personale tecnico-amministrativo e
dirigente;
Visto l'art. 1, comma 4 del C.C.N.L. Comparto Università del 12
marzo 2009, biennio economico 2008/2009, ai sensi del quale, per
quanto non previsto dal contratto stesso, restano in vigore le norme
del C.C.N.L. Comparto Università del 16 ottobre 2008;
Visto, pertanto, il C.C.N.L. Comparto Università, sottoscritto
il 16 ottobre 2008 che riordina e presenta in modo sistematico ed
unitario anche tutte le disposizioni di fonte negoziale riferibili a
contratti, accordi o interpretazioni autentiche fin qui intervenuti
tra l'ARAN e le OO.SS. di Comparto;
Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168, concernente, tra l'altro,
l'autonomia delle Università;
Visto il decreto legislativo n. 198 dell'11 aprile 2006 recante
il «Codice delle pari opportunità tra uomo e donna»;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, e s.m.i.;
Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104, e s.m.i. «Legge-quadro
per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone
handicappate», ed in particolare l'art. 20, commi 1 e 2, e comma
2-bis introdotto dall'art. 25, comma 9, del decreto-legge 24 giugno
2014, n. 90, convertito con modificazioni dalla legge 11 agosto 2014,
n. 114, che testualmente recita «La persona handicappata affetta da
invalidità uguale o superiore all'80% non è tenuta a sostenere la
prova preselettiva eventualmente prevista»;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 7
febbraio 1994, n. 174, e successive modifiche, contenente il
regolamento recante norme sull'accesso dei cittadini degli stati
membri dell'Unione europea ai posti di lavoro presso le
amministrazioni pubbliche;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487, e s.m.i., recante tra l'altro, le modalità di svolgimento
dei concorsi pubblici;
Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, e s.m.i., recante misure
urgenti per lo snellimento dell'attività amministrativa e dei
procedimenti di decisione e di controllo, e successive modifiche
introdotte con la legge 16 giugno 1998 n. 191;
Visto il decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286 recante il
«Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina
dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero» e s.m.i.;
Vista la legge del 12 marzo 1999, n. 68, e s.m.i., recante norme
per il diritto al lavoro delle persone con disabilità;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445, e s.m.i., recante il Testo Unico delle disposizioni
legislative e regolamentari in materia di documentazione
amministrativa;
Visto il decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, convertito nella
legge 9.8.2013, n. 98, ed in particolare l'art. 42, comma 1, lettera
d) punto 3);
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e s.m.i.;
Vista la legge 6 novembre 2012, n. 190 e s.m.i.;
Visto il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, e s.m.i.;
Visti i regolamenti di Ateneo relativi all'attuazione del codice
di protezione dei dati personali utilizzati dall'Università ed al
trattamento dei dati sensibili e giudiziari, emanati rispettivamente
con D.R. n. 5073 del 30 dicembre 2005 e con D.R. n. 1163 del 22 marzo
2006, in applicazione del decreto legislativo del 30 giugno 2003, n.
196;
Visto il decreto rettorale n. 918 dell'1 aprile 2014 con il quale
è stato emanato il Regolamento di Ateneo per l'accesso nei ruoli a
tempo indeterminato del personale tecnico-amministrativo presso
l'Università degli studi di Napoli Federico II, entrato in vigore il
2 aprile 2014;
Visto il decreto legislativo n. 49 del 29 marzo 2012;
Viste le delibere n. 56 e 23 entrambe del 30 marzo 2017
rispettivamente del Consiglio di amministrazione e del Senato
Accademico;
Visto il decreto del direttore generale n. 1215 del 28 novembre
2017;
Visto il comma 1148 della legge 205 del 27 dicembre 2017 (Legge
di Bilancio 2018);
Considerato che sono decorsi infruttuosamente i termini relativi
alla procedura di mobilità di cui all'art. 34-bis del decreto
legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e s.m.i.;
Considerato altresi', che la procedura di mobilità
intercompartimentale ed interuniversitaria - effettuata da questa
amministrazione con nota dirigenziale, prot. n. 176 del 2 gennaio
2018 - finalizzata al reclutamento, tra l'altro, delle predette sei
unità di categoria C, area tecnica, tecnico-scientifica ed
elaborazione dati, con competenze informatiche, per le esigenze delle
strutture dell'università ha avuto esito positivo per due candidati,
cosi come risulta dal decreto di approvazione atti del direttore
generale n. 237 del 26 marzo 2018;
Accertato, nel rispetto di quanto prescritto all'art. 3 del
sopracitato Regolamento di Ateneo per l'accesso nei ruoli a tempo
indeterminato del personale tecnico-amministrativo (D.R. n.
918/2014), che non sussiste alcuna graduatoria efficace di concorso
pubblico di questa Università corrispondente al profilo da
reclutare;
Ritenuto, dunque, di dover procedere all'emanazione del presente
bando di concorso pubblico finalizzato alla copertura dei restanti
quattro posti di categoria C, posizione economica C1, area tecnica,
tecnico-scientifica ed elaborazione dati, con competenze
informatiche, per le esigenze delle strutture dell'Università degli
studi Federico II;
Visto altresi', l'art. 3, comma 3, del sopracitato D.R. n.
918/2014, che detta disposizioni in materia di riserve di posti in
favore delle categorie ivi specificate;
Accertato che dal prospetto informativo annuale, di cui all'art.
9 della legge n. 68/99 e s.m.i, non risulta alcuna scopertura a
favore dei soggetti di cui alla citata legge n. 68/99;
Accertato inoltre che, in relazione al limite del 50% dei posti
per le restanti categorie riservatarie, elencate nel sopracitato art.
3, comma 3, da prevedere nel presente bando, occorre effettuare una
riduzione proporzionale per ciascuna di dette categorie al fine di
ricondurre le stesse al predetto limite del 50%;
Considerato che, dal calcolo effettuato dall'Ufficio reclutamento
personale contrattualizzato occorre riservare:
un posto al personale in servizio presso l'Università degli
studi di Napoli Federico II, con rapporto di lavoro a tempo
indeterminato, inquadrato nella categoria B del C.C.N.L. di Comparto;
un posto alle categorie di cui al decreto legislativo 15 marzo
2010, n. 66, articoli 1014, comma 1, lettera a) e 678, comma 9,
essendosi determinato un cumulo di frazioni di riserva pari/superiore
all'unità, tenuto conto dei concorsi pubblici già banditi
dall'amministrazione.

Decreta:

Art. 1

Indizione

È indetto il concorso pubblico, per esami, a quattro posti di
categoria C, posizione economica C1, area tecnica,
tecnico-scientifica ed elaborazione dati, con competenze
informatiche, per le esigenze delle strutture dell'Università degli
studi Federico II. (cod. rif. 1815) di cui:
a) un posto riservato alle categorie di cui al decreto
legislativo 15 marzo 2010, n. 66, articoli 1014, comma 1, lettera a)
e 678, comma 9, in possesso dei requisiti generali e specifici
riportati nei successivi articoli 2 e 3;
b) un posto riservato al personale tecnico-amministrativo in
servizio presso l'Università degli studi di Napoli Federico II, con
rapporto di lavoro a tempo indeterminato, inquadrato nella categoria
B, in possesso dei requisiti generali e specifici riportati nei
successivi articoli 2 e 3.
Coloro che intendano avvalersi delle riserve previste dal
presente articolo devono farne espressa menzione nella domanda di
ammissione al concorso, pena l'inapplicabilità del beneficio.
I posti riservati che non dovessero essere coperti per mancanza
di aventi titolo saranno assegnati agli altri concorrenti non
riservatari utilmente collocati in graduatoria.