UNIVERSITA' DI ROMA TRE

Concorso pubblico, per esami, per la copertura a tempo indeterminato di un posto di collaboratore ed esperto linguistico di Ateneo di madre lingua arabo per le esigenze del Dipartimento di lingue letterature e culture straniere (codice identificativo concorso: DLING1CEL-ARABO2018). (18E06541)

Regione: Lazio
Provincia: Roma
Posti a Concorso: 1
Gazzetta 53 del 06/07/2018
Scadenza Concorso: 05/08/2018

 

 

Bando Completo

IL DIRETTORE GENERALE

Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957,
n. 3 e ss.mm.ii.;
Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e ss.mm.ii.;
Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104 e ss.mm.ii., e
segnatamente l'art. 20, commi 1 e 2, comma 2-bis introdotto dal
decreto-legge 24 giugno 2014, n. 90 (legge n. 114/2014) in base al
quale la persona affetta da invalidità uguale o superiore all'80%
non è tenuta a sostenere la prova preselettiva eventualmente
prevista dalla procedura concorsuale pubblica;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 7
febbraio 1994, n. 174 ed in particolare l'art. 3 recante norme
sull'accesso dei cittadini degli Stati membri dell'U.E. ai posti di
lavoro presso le Pubbliche amministrazioni;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487 e ss.mm.ii., recante norme sull'accesso agli impieghi
pubblici;
Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127;
Vista la legge 18 febbraio 1999, n. 28 ed in particolare l'art.
19 che prevede l'esenzione dall'imposta di bollo per copie conformi
di atti;
Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68 «Norme per il diritto al
lavoro dei disabili»;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
Preso atto che l'art. 38 del decreto legislativo n. 165/2001 ha
espressamente previsto che possano accedere ai posti di lavoro presso
le amministrazioni pubbliche i cittadini degli Stati membri
dell'Unione europea e i loro familiari non aventi la cittadinanza di
uno Stato membro che siano titolari del diritto di soggiorno o del
diritto di soggiorno permanente, nonchè i cittadini di Paesi terzi
che siano titolari del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di
lungo periodo o dello status di rifugiato o di protezione
sussidiaria;
Visto il decreto legislativo 19 novembre 2007, n. 251 di
attuazione della direttiva 2004/83/CE recante «Norme minime
sull'attribuzione a cittadini di Paesi terzi o apolidi della
qualifica del rifugiato o di persona altrimenti bisognosa di
protezione internazionale, nonchè norme minime sul contenuto della
protezione riconosciuta», ed in particolare l'art. 22, commi 2 e 3;
Visti il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 «Codice in
materia di protezione dei dati personali»;
Considerata la direttiva n. 1 dell'11 febbraio 2005 del Ministro
della funzione pubblica recante «Misure finalizzate all'attuazione
nelle Pubbliche amministrazioni delle disposizioni contenute nel
decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 «Codice in materia di
protezione dei dati personali, con particolare riguardo alla gestione
delle risorse umane»;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 febbraio
2005, n. 68 «Regolamento recante disposizioni per l'utilizzo della
Posta elettronica certificata a norma dell'art. 27 della legge 16
gennaio 2003, n. 3»;
Visto il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 «Codice
dell'amministrazione digitale»
Visto il decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198 «Codice delle
pari opportunità tra uomo e donna» a norma dell'art. 6 della legge
28 novembre 2005, n. 246;
Visto il decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112 (Legge n. 133/2008)
e ss.mm.ii. ed in particolare l'art. 66;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri. 6
maggio 2009 «Disposizioni in materia di rilascio e di uso della
casella di posta elettronica certificata assegnata ai cittadini»;
Vista la legge 18 giugno 2009, n. 69;
Visto il decreto interministeriale 9 luglio 2009 «Equiparazioni
tra classi di laurea di cui al decreto n. 509/1999 e le classi di
lauree di cui all'ex decreto n. 270/2004, ai fini della
partecipazione ai concorsi pubblici»;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 30 luglio
2009, n. 189 «Regolamento concernente il riconoscimento dei titoli di
studio accademici a norma dell'art. 5 della legge 11 luglio 2002, n.
148»;
Visto il decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66 «Codice
dell'ordinamento militare» ed in particolare gli articoli 678 commi 3
e 9, e 1014 commi 3 e 4 e ss.mm.ii;
Preso atto che, in conformità a quanto disposto dall'art. 1014,
comma 4, e dell'art. 678 comma 9 del decreto legislativo n. 66/2010
con il presente concorso si determina una frazione di riserva di
posto a favore dei volontari delle FF.AA. che verrà cumulata ad
altre frazioni già originate o che si dovessero realizzare nei
prossimi provvedimenti di assunzione;
Vista il decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78 (legge n. 122/2010);
Vista la circolare U.P.P.A. n. 12/2010 del Dipartimento della
funzione pubblica relativa alle modalità di presentazione delle
domande di partecipazione ai concorsi pubblici mediante PEC;
Visto il decreto legislativo 29 marzo 2012, n. 49 «Disciplina per
la programmazione, il monitoraggio e la valutazione delle politiche
di bilancio e di reclutamento degli atenei, in attuazione della
delega prevista dall'art. 5, comma 1, della legge 30 dicembre 2010,
n. 240 e per il raggiungimento degli obiettivi previsti dal comma 1,
lettere b) e c), secondo i principi normativi e i criteri direttivi
stabiliti al comma 4, lettere b), c), d), e) ed f) e al comma 5»;
Vista la legge 6 novembre 2012, n. 190 «Disposizioni per la
prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità
nella pubblica amministrazione»;
Vista la nota prot. n. MD GSGDNA REG2016 0004052 del 20 gennaio
2016 del Ministero della difesa - Segretariato generale della Difesa
e Direzione nazionale degli armamenti;
Visto il decreto legislativo 6 marzo 2017, n. 40 «Istituzione e
disciplina del Servizio civile universale, a norma dell'art. 8 della
legge 6 giugno 2016, n. 106;
Preso atto del Contratto collettivo nazionale del
lavoro 2016/2019 Comparto istruzione e ricerca - Sezione Università
e Aziende ospedaliero-universitarie vigente e della disciplina
introdotta dai contratti collettivi integrativi di Ateneo vigenti;
Visto il regolamento per il reclutamento, la progressione, la
formazione e la mobilità del personale tecnico amministrativo e
bibliotecario dell'Ateneo approvato dal Consiglio di amministrazione
del 25 settembre 2001 e reso esecutivo con d.D.A. rep. n. 1683 del 3
ottobre 2001;
Considerato che l'Ateneo ha esperito la procedura di mobilità
prevista dall'art. 30 del decreto legislativo n. 165/2001 e che, in
applicazione dell'art. 34-bis del decreto legislativo n. 165/2001
l'Università degli studi Roma Tre ha comunicato alla Presidenza del
Consiglio dei ministri - Dipartimento della funzione pubblica, con
nota prot. n. 59782 del 19 marzo 2018, la procedura concorsuale che
intende attivare: Concorso pubblico, per esami, per l'assunzione a
tempo indeterminato di un collaboratore ed esperto linguistico di
madre lingua araba per le esigenze del Dipartimento di lingue
letterature e culture straniere;
Preso atto che la Presidenza del Consiglio dei ministri -
Dipartimento della funzione pubblica non ha assegnato alcuna unità
di personale per le esigenze segnalate dall'Università degli studi
Roma Tre e che pertanto, ai sensi del predetto art. 34-bis del
decreto legislativo n. 165/200 comma 4, questo Ateneo può procedere
all'avvio della procedura concorsuale per la posizione comunicata;
Visto il decreto D.A. prot. n. 31557 rep. n. 1645 del 27 ottobre
2011 di ricognizione di pianta organica di Ateneo;
Accertata la vacanza dei posti da coprire e la disponibilità di
punto organico;
Verificato altresi' che non esiste alcuna graduatoria di concorso
a tempo indeterminato per la categoria e il profilo di cui trattasi e
che occorre pertanto procedere all'emanazione di apposito bando di
concorso per i posti in oggetto;

Decreta:

Art. 1

Numero dei posti

È indetto il seguente concorso pubblico presso l'Università
degli studi Roma Tre: concorso pubblico, per esami, per l'assunzione
a tempo indeterminato di un collaboratore ed esperto linguistico di
madre lingua Araba per le esigenze del Dipartimento di lingue
letterature e culture straniere.