MINISTERO DELLA DIFESA

Concorsi pubblici, per titoli ed esami, per l'ammissione di allievi ufficiali piloti di complemento (AUPC) del Corpo di Stato Maggiore e del Corpo delle Capitanerie di Porto, al 19° corso di pilotaggio aereo con obbligo di ferma di anni dodici e per l'ammissione di allievi ufficiali in ferma prefissata (AUFP) ausiliari del ruolo normale e del ruolo speciale dei Corpi della Marina militare al 19° corso AUFP. (19E05076)

Regione: Lazio
Provincia: Roma
Posti a Concorso:
Gazzetta 37 del 10/05/2019
Scadenza Concorso: 09/06/2019

 

 

Bando Completo

IL DIRETTORE GENERALE
per il personale militare

di concerto con

IL COMANDANTE GENERALE
del Corpo delle capitanerie di porto

Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, recante «Nuove norme in
materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai
documenti amministrativi» e successive modifiche e integrazioni;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487, concernente il regolamento recante «Norme sull'accesso agli
impieghi nelle Pubbliche Amministrazioni e le modalità di
svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di
assunzione nei pubblici impieghi e successive modifiche»;
Visto l'art. 16 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165,
concernente le funzioni dei Dirigenti di Uffici Dirigenziali
Generali;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 14 novembre
2002, n. 313, recante il Testo Unico delle disposizioni legislative e
regolamentari in materia di casellario giudiziale, di anagrafe delle
sanzioni amministrative dipendenti da reato e dei relativi carichi
pendenti;
Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, recante il
«Codice in materia di protezione dei dati personali» e successive
modifiche e integrazioni;
Visto il decreto ministeriale 16 settembre 2003 concernente
«Elenco delle imperfezioni ed infermità che sono causa di non
idoneità ai servizi di navigazione aerea e criteri da adottare per
l'accertamento e la valutazione ai fini dell'idoneità»;
Visto il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, recante il
«Codice dell'Amministrazione digitale e successive modifiche e
integrazioni»;
Visto il decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198, recante
«Codice delle pari opportunità tra uomo e donna, a norma dell'art. 6
della legge 28 novembre 2005, n. 246»;
Visto il decreto interministeriale 9 luglio 2009 concernente le
equiparazioni tra i diplomi di laurea ai fini della partecipazione ai
concorsi pubblici;
Visto il decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, recante il
Codice dell'Ordinamento Militare e successive modifiche e
integrazioni, e, in particolare, i titoli II e III del libro IV,
concernenti norme per il reclutamento e la formazione del personale
militare, e l'art. 2186 che fa salva l'efficacia dei decreti
ministeriali non regolamentari, delle direttive, delle istruzioni,
delle circolari, delle determinazioni generali del Ministero della
difesa, dello Stato Maggiore della Difesa, degli Stati Maggiori di
Forza Armata e del Comando Generale dell'Arma dei Carabinieri emanati
in attuazione della precedente normativa abrogata dal predetto
codice, fino alla loro sostituzione e, nello specifico, il decreto
ministeriale 26 settembre 2002, emanato in applicazione dell'art. 23,
comma 5 del decreto legislativo 8 maggio 2001, n. 215;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010,
n. 90, recante il «Testo Unico delle disposizioni regolamentari in
materia di Ordinamento Militare», e successive modifiche e
integrazioni, e, in particolare, i titoli II e III del libro IV,
concernente norme per il reclutamento e la formazione del personale
militare;
Vista la legge 12 luglio 2010, n. 109, recante «disposizioni per
l'ammissione dei soggetti fabici nelle Forze Armate e di Polizia»;
Visto il decreto ministeriale 16 gennaio 2013 - registrato alla
Corte dei conti il 10 marzo 2013, registro n. I, foglio n. 390 -
concernente, tra l'altro, struttura ordinativa e competenze della
Direzione Generale per il Personale Militare;
Visto il decreto del Ministero della difesa 4 giugno 2014 con il
quale è stata approvata la direttiva tecnica riguardante
l'accertamento delle imperfezioni e infermità che sono causa di non
idoneità al servizio militare e della direttiva tecnica riguardante
i criteri per delineare il profilo sanitario dei soggetti giudicati
idonei al servizio militare;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 17 dicembre
2015, n. 207, recante il Regolamento in materia di parametri fisici
per l'ammissione ai concorsi per il reclutamento nelle Forze Armate,
nelle Forze di Polizia a Ordinamento militare e civile e nel Corpo
Nazionale dei Vigili del Fuoco, emanato in attuazione della legge 12
gennaio 2015, n. 2;
Vista la direttiva tecnica edizione 2016 dell'Ispettorato
Generale della Sanità Militare, recante «modalità tecniche per
l'accertamento e la verifica dei parametri fisici», emanata ai sensi
del precitato decreto del Presidente della Repubblica 17 dicembre
2015, n. 207;
Visto il comma 4-bis dell'art. 643 del citato Codice
dell'ordinamento militare, introdotto dal decreto legislativo 26
aprile 2016, n. 91, il quale stabilisce che nei concorsi per il
reclutamento del personale delle Forze armate i termini di validità
della graduatorie finali approvate, ai fini dell'arruolamento di
candidati risultati idonei ma non vincitori, sono prorogabili solo
nei casi e nei termini previsti dallo stesso Codice;
Vista la direttiva tecnica in materia di protocolli sanitari per
la somministrazione di profilassi vaccinali al personale militare,
allegata al decreto interministeriale 16 maggio 2018;
Vista la lettera n. M_D SSMD REG2018 0090528 del 12 giugno 2018
dello Stato Maggiore della Difesa, concernente i reclutamenti
autorizzati per l'anno 2019 e consistenze previsionali per il
triennio 2017-2019 dell'Esercito, della Marina e dell'Aeronautica;
Vista la lettera n. M_D MSTAT 0073284 del 26 settembre 2018 dello
Stato Maggiore della Marina, con la quale è stato trasmesso, tra
l'altro, il piano dei reclutamenti autorizzati per l'anno 2019 dal
Comando Generale delle Capitanerie di Porto;
Vista la lettera n. M_D MSTAT RG18 0083297 del 26 ottobre 2018,
con la quale lo Stato Maggiore della Marina ha chiesto di indire per
l'anno 2019 un concorso, per titoli ed esami, per l'ammissione di
complessivi 10 (dieci) Allievi Ufficiali Piloti di Complemento (AUPC)
del Corpo di Stato Maggiore e del Corpo delle Capitanerie di Porto al
19° corso di pilotaggio aereo con obbligo di ferma di anni 12
(dodici) e per l'ammissione di complessivi 132 (centotrentadue)
Allievi Ufficiali in Ferma Prefissata della Marina Militare,
ausiliari del ruolo normale del Corpo del Genio della Marina, del
Corpo Sanitario Militare Marittimo e del Corpo delle Capitanerie di
Porto e ausiliari del ruolo speciale del Corpo di Stato Maggiore, del
Corpo del Genio della Marina - specialità armi navali e del Corpo
delle Capitanerie di Porto al 19° corso AUFP;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 2018 -
registrato alla Corte dei conti il 17 agosto 2018, Reg.ne Succ. n.
1832 - concernente la sua nomina a direttore generale per il
Personale Militare;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica in data 8
gennaio 2018, concernente la nomina dell'Ammiraglio Ispettore (CP)
Giovanni Pettorino a Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie
di Porto con contestuale conferimento del grado di Ammiraglio
Ispettore Capo,

Decreta:

Art. 1

Posti a concorso

1. Sono indetti i seguenti concorsi, per titoli ed esami, per
l'ammissione di Allievi Ufficiali Piloti di Complemento (AUPC) del
Corpo di Stato Maggiore e del Corpo delle Capitanerie di Porto, al
19° corso di pilotaggio aereo con obbligo di ferma di anni 12
(dodici) e per l'ammissione di Allievi Ufficiali in Ferma Prefissata
(AUFP) ausiliari del ruolo normale e del ruolo speciale dei Corpi
della Marina militare al 19° corso AUFP, come di seguito specificati:
a) per l'ammissione al 19° corso per Allievi Ufficiali Piloti
di Complemento (AUPC), n. 10 (dieci) posti, di cui:
1) n. 7 per il Corpo di Stato Maggiore;
2) n. 3 per il Corpo delle Capitanerie di Porto;
b) per l'ammissione al 19° corso Allievi Ufficiali in Ferma
Prefissata (AUFP), ausiliari del ruolo normale, n. 80 posti, di cui:
1) n. 3 (tre) posti per il Corpo del Genio della Marina -
specialità genio navale;
2) n. 3 (tre) posti per il Corpo del Genio della Marina -
specialità armi navali;
3) n. 4 (quattro) per il Corpo del Genio della Marina -
specialità infrastrutture;
4) n. 30 (trenta) per il Corpo Sanitario Militare Marittimo -
medici;
5) n. 40 (quaranta) per il Corpo delle Capitanerie di Porto;
c) per l'ammissione al 19° corso Allievi Ufficiali in Ferma
Prefissata (AUFP), ausiliari del ruolo speciale, n. 52 posti, di cui:
1) n. 20 (venti) per il Corpo di Stato Maggiore;
2) n. 2 (due) per il Corpo del Genio della Marina -
specialità armi navali, per il successivo impiego nei Reparti
subacquei della Marina Militare;
3) n. 30 (trenta) per il Corpo delle Capitanerie di Porto.
2. Ai concorsi di cui al precedente comma 1 possono partecipare i
cittadini della Repubblica di entrambi i sessi. Pertanto, le
disposizioni del presente decreto, in mancanza di espressa
indicazione, devono intendersi riferite ai concorrenti di entrambi i
sessi.
3. Il numero dei posti disponibili e la loro ripartizione per
ruolo/Corpo/specialità potranno subire modificazioni, fino alla data
di approvazione della relativa graduatoria di merito, qualora fosse
necessario soddisfare esigenze della Forza Armata connesse alla
consistenza dei ruoli degli Ufficiali ausiliari del Corpo di Stato
Maggiore, del Corpo del Genio della Marina, del Corpo Sanitario
Militare Marittimo e del Corpo delle Capitanerie di Porto.
4. Resta impregiudicata per l'Amministrazione la facoltà,
esercitabile in qualunque momento, di revocare il presente bando di
concorso, variare il numero dei posti, modificare, annullare,
sospendere o rinviare lo svolgimento delle attività previste dal
concorso o l'incorporamento dei vincitori, in ragione di esigenze
attualmente non valutabili nè prevedibili, ovvero in applicazione di
leggi di bilancio dello Stato o finanziarie o di disposizioni di
contenimento della spesa pubblica. In tal caso, ove necessario,
l'Amministrazione della Difesa ne darà immediata comunicazione nel
portale dei concorsi on-line del Ministero della difesa, che avrà
valore di notifica a tutti gli effetti per tutti gli interessati,
nonchè nel sito www.marina.difesa.it
5. Nel caso in cui l'Amministrazione eserciti la potestà di
auto-organizzazione prevista dal comma precedente, non sarà dovuto
alcun rimborso pecuniario ai candidati circa eventuali spese dagli
stessi sostenute per la partecipazione alle selezioni concorsuali.
6. La predetta Amministrazione della Difesa si riserva altresi'
la facoltà, nel caso di eventi avversi di carattere eccezionale che
impediscano oggettivamente a un rilevante numero di candidati di
presentarsi nei tempi e nei giorni previsti per l'espletamento delle
prove concorsuali, di prevedere sessioni di recupero delle prove
stesse. In tal caso, sarà data immediata comunicazione nel portale
dei concorsi on-line del Ministero della difesa, che avrà valore di
notifica a tutti gli effetti per tutti gli interessati, nonchè nel
sito www.marina.difesa.it