CORTE DEI CONTI
Concorso pubblico, per titoli ed esami, a sessantaquattro posti di referendario nel ruolo della carriera di magistratura della Corte dei conti. (19E08324)
Regione: Lazio
Provincia: Roma
Posti a Concorso: 64
Gazzetta 57 del 19/07/2019
Scadenza Concorso: 17/10/2019
Bando Completo
IL PRESIDENTE
Visto il regolamento per la carriera e la disciplina del
personale della Corte dei conti, approvato con regio decreto 12
ottobre 1933, n. 1364;
Visto il testo unico delle leggi sulla Corte dei conti, approvato
con regio decreto 12 luglio 1934, n. 1214;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957,
n. 3, e successive modificazioni;
Vista la legge 20 dicembre 1961, n. 1345;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
1970, n. 1080, le leggi 24 maggio 1951, n. 392, 2 aprile 1979, n. 97
e 19 febbraio 1981, n. 27;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
1970, n. 1077;
Vista la legge 11 luglio 1980, n. 312;
Vista la legge 22 aprile 1985, n. 152;
Vista la legge 13 aprile 1988, n. 117;
Vista la legge 23 agosto 1988, n. 370;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni
ed integrazioni;
Viste le leggi 14 gennaio 1994, numeri 19 e 20;
Visto il decreto-legge 23 ottobre 1996, n. 543, convertito, con
modificazioni, dalla legge 20 dicembre 1996, n. 639;
Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127;
Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 286;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445, e successive modificazioni e integrazioni;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive
modificazioni ed integrazioni;
Vista la legge 5 giugno 2003, n. 131;
Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196;
Vista la legge 29 luglio 2003, n. 229, ed in particolare l'art.
13, commi 3 e 4;
Vista la legge 27 dicembre 2006, n. 296, ed in particolare l'art.
1, comma 523;
Vista la legge 30 luglio 2007, n. 111;
Visto l'art. 8 del decreto legge 9 febbraio 2012, n. 5,
convertito con modificazioni dalla legge 4 aprile 2012, n. 35;
Visto il decreto-legge 10 ottobre 2012, n. 174, convertito con
modificazioni dalla legge 7 dicembre 2012, n. 213;
Vista la legge 6 novembre 2012, n. 190;
Visto il decreto-legge 31 agosto 2013, n. 101, convertito con
modificazioni dalla legge 30 ottobre 2013, n. 125;
Visto il decreto-legge 24 giugno 2014, n. 90, convertito dalla
legge 11 agosto 2014, n. 114;
Vista la legge 30 dicembre 2018, n. 145, ed in particolare l'art.
1, comma 301, lettera b), con la quale la Corte dei conti è stata
autorizzata ad assumere personale di magistratura;
Vista la nota prot. 2299 in data 15 gennaio 2019, con la quale il
Dipartimento della funzione pubblica ha confermato che, ai sensi
dell'art. 1, comma 302, ultimo periodo, della citata legge 30
dicembre 2018, la Corte dei conti può procedere all'assunzione ex
lege, comprensiva dell'autorizzazione a bandire, dei magistrati
contabili;
Considerate le rilevanti scoperture dell'organico della
magistratura della Corte dei conti e l'assoluta necessità di avviare
in tempi brevi una nuova procedura concorsuale per il reclutamento
di sessantaquattro unità di personale;
Sentito il Consiglio di Presidenza e tenuto conto delle
deliberazioni assunte nelle adunanze del 6 - 7 e 22 maggio 2019;
Decreta:
Art. 1
1. È indetto un concorso, per titoli ed esami, a sessantaquattro
posti di referendario, di cui tredici riservati ai candidati
appartenenti alle categorie indicate nell'art. 2 in possesso, oltre
che del diploma di laurea in giurisprudenza, anche del diploma di
laurea in scienze economico-aziendali o in scienze dell'economia o di
altro titolo di studio equipollente ed equiparato ai sensi del
decreto interministeriale 9 luglio 2009.
2. I posti riservati di cui al comma 1, qualora non utilizzati,
sono conferiti agli idonei.
3. I vincitori che conseguono la nomina sono assegnati alle
Sezioni e alle Procure regionali della Corte dei conti, con
esclusione di quelle aventi sede in Roma; la permanenza minima dei
referendari nell'ufficio di prima assegnazione è fissata in tre
anni.